Se hai problemi di erezione, devi determinare la causa del disturbo e scoprire quale medico cura l’impotenza negli uomini. La maggior parte degli esperti afferma che la disfunzione erettile si verifica dopo una malattia nervosa o fisica. Inoltre, più il paziente è anziano, più spesso ha l’impotenza, quindi all’età di 45-50 anni per risolvere il problema, è necessario sottoporsi a un esame completo.
L’impotenza o disfunzione erettile è una condizione in cui l’organo maschile non è in grado di raggiungere e mantenere un’erezione durante il rapporto sessuale. Per molti uomini, una tale diagnosi suona come una frase, ma i medici consigliano un esame completo prima di trarre conclusioni. Spesso il problema si risolve con il giusto trattamento dopo aver individuato i fattori che influenzano la disfunzione. Esistono diversi tipi di impotenza, che sono divisi a causa della formazione della patologia:
- Psicologico. Si verifica dopo l’acquisizione di complessi a seguito di esperienze, stress.
- Organico. Associato a farmaci, malattie e cattive abitudini, effetti dannosi sulle erezioni.
- Combinato. Appare se una persona ha subito un trauma psicologico e ha una malattia cronica.
L’impotenza può essere primaria se si è verificata per la prima volta e secondaria se è ricomparsa. Oltre ai cambiamenti legati all’età che possono influire sulla salute, gli uomini dopo i 45-50 medici chiamano altre cause della malattia:
- abuso di alcol, fumo;
- modalità errata della giornata, quando vengono assegnate meno di 8 ore per il riposo;
- dieta squilibrata ad alto contenuto di cibi grassi;
- attività fisica insufficiente;
- lavoro sedentario.
I medici che curano l’impotenza sono specialisti che diagnosticano e prescrivono un trattamento per malattie che causano una diminuzione della funzione sessuale.
Per capire che tipo di disturbo, perché si è verificata la disfunzione erettile e quale medico aiuterà ad affrontare il problema, dovresti prestare attenzione ai sintomi. L’impotenza dei farmaci è in un modo o nell’altro correlata ai farmaci. Qui devi pensare a quale farmaco sono iniziati i problemi. L’impotenza psicologica si manifesta improvvisamente e un uomo può perdere completamente non solo l’opportunità, ma anche il desiderio di fare sesso. I sintomi dell’impotenza organica si sviluppano lentamente, con un graduale aumento. Se è causato da altre malattie, ci sono sicuramente altri sintomi.
Un medico che cura l’impotenza negli uomini sarà sicuro di condurre un sondaggio, quindi è importante capire esattamente quando è iniziato il problema e con cosa può essere paragonato.
Impotenza: quale medico aiuterà?
Il trattamento dell’impotenza viene eseguito da un urologo, andrologo o sessuologo. Non esiste un medico in medicina che tratti solo la disfunzione erettile. Ognuno di questi specialisti si occupa di una serie di questioni, in un modo o nell’altro, legate alla salute degli uomini.
Chi cura l’impotenza o la disfunzione erettile e come lo chiama il medico dipenderà esclusivamente dalla causa del problema. In alcuni casi, dovrai rivolgerti a specialisti che non sembrano avere a che fare con i problemi di salute sessuale degli uomini. Ciò è necessario quando la malattia è causata da diabete, ipertensione o altre malattie.
Durante l’impotenza primaria, solo un piccolo numero di pazienti è interessato a chi tratta la potenza negli uomini e cerca assistenza medica, giustificando la manifestazione di disfunzione con grave affaticamento. A rapporti sessuali ripetuti senza successo è necessario pensare a problemi inquietanti. Per scegliere lo specialista giusto, è necessario non solo sapere quale medico cura la disfunzione erettile, ma anche avere un’idea di quali malattie influenzano il disturbo. L’elenco delle patologie che causano l’impotenza include:
- malattia cardiovascolare;
- diabete e altre malattie endocrine;
- avitaminosi;
- lesioni al cervello e al midollo spinale;
- ipertensione arteriosa;
- squilibrio ormonale nel corpo (testosterone insufficiente);
- disordini metabolici.
Per prima cosa devi consultare un terapeuta, per identificare le malattie che interferiscono con la vita sessuale attiva. Se vengono identificati problemi di salute, ti indirizzerà ad altri specialisti in modo che non vi siano rischi di gravi complicazioni. Il paziente deve essere esaminato da un endocrinologo, cardiologo, gastroenterologo, traumatologo, neurologo. Se l’impotenza è causata da malattie degli organi genitali, è necessario consultare altri medici: andrologo, sessuologo, urologo, venereologo.
Quale medico cura l’impotenza negli uomini: urologo
Oltre ai problemi di potenza, l’urologo si occupa delle malattie delle vie urinarie negli uomini e nelle donne.
Il primo specialista da consultare è un urologo. Se un uomo dubita di quale medico rivolgersi se la disfunzione erettile è motivo di preoccupazione ed è accompagnata da manifestazioni fisiologiche, è necessario visitare un urologo. Questo specialista si occupa di:
- malattie della prostata.
- problemi con la funzione riproduttiva maschile.
- alcune malattie renali.
- patologie della vescica.
- malattie infettive del sistema urogenitale maschile.
Se l’erezione è debole, c’è una violazione dell’eiaculazione, c’è dolore, questo medico aiuterà a determinare la causa della disfunzione erettile. L’urologo affronta questo problema da un punto di vista patologico. Condurrà una diagnosi completa del sistema genito-urinario, analizzerà la coltura batterica della secrezione prostatica, l’ecografia della prostata e della vescica. Inoltre, uno studio sulla conduttività dei vasi del pene che forniscono il flusso sanguigno e raggiungono l’erezione.
Se rilevi malattie e disturbi nel profilo di un urologo, il medico prescriverà un trattamento completo. Se dopo l’esame dei disturbi organici non vengono trovati, si riferirà a un altro specialista.
Tutti dovrebbero ricordare che se non sai a quale dottore rivolgerti per l’impotenza, dovresti iniziare con un urologo.
Quando aiuterà l’andrologo?
In effetti, un andrologo e un urologo sono lo stesso specialista. Con un’eccezione, l’urologo si occupa anche di problemi alla vescica e ai reni nelle donne e il lavoro dell’andrologo è volto a curare solo il sistema urogenitale maschile.
La competenza dell’andrologo comprende il trattamento delle seguenti malattie:
- prostatite e adenoma prostatico.
- infertilità maschile.
- disfunzione erettile.
- Malattie trasmesse sessualmente.
Quale medico aiuterà con l’impotenza dipende dalla specializzazione dello specialista nella clinica più vicina, inoltre, spesso la specialità del medico è chiamata “urologo-andrologo”. Questo medico aiuta a curare l’impotenza causata da varie malattie e disturbi del sistema vascolare dei genitali, che si chiama impotenza organica.
Un andrologo è un medico esclusivamente maschile.
Quale medico cura la disfunzione erettile: sessuologo
Un sessuologo o sessuologo è uno specialista che considera il problema dell’impotenza da un punto di vista psicologico piuttosto che fisiologico. Il medico aiuterà nei seguenti casi:
- eiaculazione troppo veloce.
- assenza o diminuzione di eccitazione.
- impotenza psicologica.
- disturbi dell’eiaculazione.
- mancanza di piacere dopo il rapporto.
- anedonia orgasmica negli uomini.
Inoltre, il sessuologo affronta il problema della perdita dell’interesse sessuale per un marito o una moglie. Questo dottore può esser visitato sia insieme all’altra metà, sia indipendentemente. Un sessuologo aiuterà a identificare le cause psicologiche del disturbo. Il medico aiuta a superare i complessi e le paure legate al lato intimo della vita familiare e aiuta anche la coppia a trovare un terreno comune nell’incompatibilità dei temperamenti sessuali.
Dovresti anche consultare un sessuologo se hai sentimenti dopo l’eiaculazione. Abbastanza spesso, la debolezza dell’orgasmo o la mancanza di soddisfazione fisica e psicologica dopo il sesso indicano l’emergere di un problema che richiede un trattamento tempestivo, poiché può trasformarsi in impotenza psicologica.
Quale medico cura l’impotenza negli uomini?
Per motivi psicologici di impotenza, puoi venire al ricevimento con sua moglie
Altri medici che possono aiutare
Se hai una disfunzione erettile, dovresti prima consultare un andrologo urologo. Questo specialista condurrà una diagnosi completa e aiuterà a diagnosticare e identificare accuratamente la causa del disturbo. Tuttavia, l’urologo può indirizzare il paziente ad altri medici:
- cardiologo.
- endocrinologo.
- neurologo.
- psichiatra.
La consultazione con un cardiologo dovrebbe riguardare l’ipertensione negli uomini. L’assunzione di farmaci per abbassare la pressione sanguigna può causare disfunzione erettile.
La consultazione con un endocrinologo è necessaria in due casi: nel diabete mellito, che può causare disfunzione erettile, e nei sospetti disturbi della produzione di ormoni sessuali maschili. Inoltre, alcune malattie della tiroide possono causare problemi di erezione.
La consultazione con un neurologo è necessaria per l’impotenza neurogena. Questa forma della malattia si sviluppa a causa di danni e disfunzioni delle terminazioni nervose del pene o dei recettori situati nella colonna lombare. Se i centri del cervello responsabili dell’eccitazione sessuale sono disturbati, dovresti anche consultare questo specialista.
Un sessuologo può indirizzarti a uno psichiatra se trova gravi disturbi mentali. Depressione, nevrosi, comportamento deviante e altre malattie richiedono una terapia farmacologica prescritta da uno psichiatra.
Sapendo quale medico si occupa di problemi di erezione e impotenza, non dovresti ritardare una visita in clinica. Il rilevamento tempestivo delle cause dell’impotenza gioca un ruolo molto importante nel trattamento e determina un’ulteriore prognosi per il ripristino della funzione sessuale.
Diagnosi di impotenza
Il successo della diagnosi di impotenza dipende dalla situazione in cui l’indagine iniziale. La maggior parte delle persone si vergogna a parlare apertamente di una questione delicata. Indipendentemente dal medico che tratta l’impotenza negli uomini, è necessario raggiungere un alto livello di fiducia che consenta al paziente di parlare delle esperienze e dei sentimenti dolorosi che lo infastidiscono.
Durante l’esame, il medico tiene conto dell’età dell’uomo, della frequenza dei rapporti sessuali settimanali, del numero di partner sessuali. L’ispezione visiva dei genitali esterni è importante: aiuterà a determinare se c’è infiammazione, genitali adeguatamente sviluppati. Se non vengono rilevate deviazioni, oltre ai soliti test nominare studi completi:
Ultrasuoni dei vasi del membro: fornisce informazioni sui danni all’afflusso di sangue al corpo.
Farmacocavernosografia: segnala difetti nel riempimento dei corpi cavernosi.
Elettromiografia: informa sull’attività elettrica dei muscoli del pene sotto forma di un grafico speciale.
Prescrizione del trattamento
Dopo aver ricevuto i risultati della ricerca e dell’analisi, la diagnosi, il chiarimento della causa dell’impotenza, il medico sceglie il metodo terapeutico appropriato. Trattamenti diversi sono adatti per ogni persona e caso. In presenza di qualsiasi malattia è necessario sottoporsi a un ciclo di farmaci. Adatto per il trattamento dell’impotenza:
- vitamine del gruppo B, E;
- farmaci ormonali;
- sedativi.
Ai pazienti dopo un corso di impotenza viene mostrato un esercizio terapeutico, una fisioterapia speciale e in futuro si consiglia di consultare un medico. La patologia nel lavoro del pene può essere eliminata chirurgicamente. Dopo l’operazione, il flusso sanguigno al corpo aumenta, la potenza viene ripristinata. Nei casi più gravi viene prescritta la falloendoprotesi, quando le aste di silicone sono installate nel corpo cavernoso dell’elemento.
Raccomandazioni per i giovani che soffrono di impotenza maschile
Si raccomanda ai giovani di iniziare a condurre uno stile di vita fisicamente attivo, il riposo. Al giorno d’oggi, i giovani spesso non cercano nemmeno un partner e pensano che sia abbastanza normale, ne sono soddisfatti. Hanno bisogno di essere spiegati: quando un uomo ha trent’anni, e non è ancora celibe, ma non ha nemmeno provato a costruire una relazione, non va bene.
Gli uomini che hanno uno stile di vita sessuale molto attivo, hanno molti partner, possono anche avere alcune complicazioni associate all’iperfunzione. Cioè, quando un giovane inizia ad avere una vita sessuale attiva durante il periodo in cui il corpo raggiunge la pubertà, ad esempio all’età di sedici anni, può anche portare a conseguenze sotto forma di prostatite cronica o altre malattie sessualmente trasmissibili. L’età consigliata per iniziare a fare sesso è diciotto o venti.